COS'È: il prequel del prequel - o pre-prequel - di Alien. Quindi sì, ci sarà anche un prequel-e-basta. Che tecnicamente sarà un sequel del pre-prequel.
Sì, ok, mi fermo.
Scusatemi.
Per poter parlare di Prometheus dovrebbero essere imposti dei divieti tipo:
- evitare di citare i sequel e gli spin-off
- evitare di citare la parabola discendente di Scott
- evitare di citare i capolavori di Scott
- evitare dei paragoni troppo diretti con Alien
Detto questo, partiamo.
Prometheus è un film difficile da giudicare, principalmente per le contraddizioni che presenta.
Visivamente ci troviamo di nuovo davanti ad un film quasi ineccepibile che mantiene sempre alto il livello di attenzione ed engage (sì, ho detto engage).
Il problema è che per raggiungere questo obiettivo non utilizza una sceneggiatura impeccabile, anzi: lo script risulta pieno di buchi (colpa di un Damon Lindelof da sempre sopravvalutato e che - se le mie macumbe funzionano - non metterà mano a Prometheus 2) e a volte, per la paura di risultare incompreso, scade in dialoghi aberranti che per amore di Scott definirò semplicemente didascalici.
Ed è un vero peccato che proprio lui si sia scordato qual è il suo pubblico, quanto sia affamato di un mondo nuovo che, proprio per questo, non può essere spiegato o capito a prima vista, quanto aneliamo (sì, ci son dentro anch'io, ciao Ridley, guardami!) ad uscire dal cinema ed avere la sensazione che quell'avventura tutto sommato non è così irrealistica, perché tutto sembra quadrare...
Purtroppo invece di dettagliare alla precisione - anche senza dirci tutto subito - l'universo e l'avventura della Prometheus (nave, femminile!), viene scelta una strada più semplice ma meno proficua: quella dell'horror a tutti i costi, più simile ad un b-movie che ad un film con quel budget.
E quindi abbiamo personaggi abbozzati di cui non sapremmo mai nulla perché già morti, dialoghi con conclusioni senza alcuna aderenza ai fatti appena accaduti, rivelazioni personali totalmente scollegate col resto della narrazione che servono solo all'ennesimo shock (pensate a quanto poco c'avrebbe stupito la gravidanza della Rapace se un minuto prima non c'avesse rivelato che era sterile), spiegoni troppo didascalici o totalmente assenti dove invece sarebbe stato interessante avere qualche indizio in più (perché Meredith CharlizeTheron Vickers non ha il cognome del padre? E che rapporto c'è tra lei e David Amoremio Fassbender?).
Non possiamo definire Prometheus un film brutto: ha gravi lacune, ma principalmente sembra troncato, lasciando tutto il lavoro a Prometheus 2, che a questo punto attendiamo tutti con la bava alla bocca.
GUARDALO SE:
sei riuscito ad abbassare le tue aspettative da "film del secolo" a "film interessante"
vuoi avere qualche risposta che ti trascini dalla prima visione di Alien ma mille nuove domande
EVITA SE:
sei facilmente impressionabile
non ti era piaciuto Alien
sei uno di quelli che deve capire tutto subito (buona fortuna nella vita!)
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Sì, ok, mi fermo.
Scusatemi.
Per poter parlare di Prometheus dovrebbero essere imposti dei divieti tipo:
- evitare di citare i sequel e gli spin-off
- evitare di citare la parabola discendente di Scott
- evitare di citare i capolavori di Scott
- evitare dei paragoni troppo diretti con Alien
Detto questo, partiamo.
Prometheus è un film difficile da giudicare, principalmente per le contraddizioni che presenta.
Visivamente ci troviamo di nuovo davanti ad un film quasi ineccepibile che mantiene sempre alto il livello di attenzione ed engage (sì, ho detto engage).
Il problema è che per raggiungere questo obiettivo non utilizza una sceneggiatura impeccabile, anzi: lo script risulta pieno di buchi (colpa di un Damon Lindelof da sempre sopravvalutato e che - se le mie macumbe funzionano - non metterà mano a Prometheus 2) e a volte, per la paura di risultare incompreso, scade in dialoghi aberranti che per amore di Scott definirò semplicemente didascalici.
Ed è un vero peccato che proprio lui si sia scordato qual è il suo pubblico, quanto sia affamato di un mondo nuovo che, proprio per questo, non può essere spiegato o capito a prima vista, quanto aneliamo (sì, ci son dentro anch'io, ciao Ridley, guardami!) ad uscire dal cinema ed avere la sensazione che quell'avventura tutto sommato non è così irrealistica, perché tutto sembra quadrare...
Purtroppo invece di dettagliare alla precisione - anche senza dirci tutto subito - l'universo e l'avventura della Prometheus (nave, femminile!), viene scelta una strada più semplice ma meno proficua: quella dell'horror a tutti i costi, più simile ad un b-movie che ad un film con quel budget.
E quindi abbiamo personaggi abbozzati di cui non sapremmo mai nulla perché già morti, dialoghi con conclusioni senza alcuna aderenza ai fatti appena accaduti, rivelazioni personali totalmente scollegate col resto della narrazione che servono solo all'ennesimo shock (pensate a quanto poco c'avrebbe stupito la gravidanza della Rapace se un minuto prima non c'avesse rivelato che era sterile), spiegoni troppo didascalici o totalmente assenti dove invece sarebbe stato interessante avere qualche indizio in più (perché Meredith CharlizeTheron Vickers non ha il cognome del padre? E che rapporto c'è tra lei e David Amoremio Fassbender?).

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sei riuscito ad abbassare le tue aspettative da "film del secolo" a "film interessante"
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Edna Von V
Se c'è qualcosa di più importante del mio ego su questa nave, la voglio catturata e fucilata.
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