7 Psicopatici è il nuovo film di Martin McDonagh che, a quattro anni di distanza dal riuscitissimo In Bruges, ci riprova con una black comedy intricatissima dal cast spaziale.
In bilico tra cinismo, pulp, metacinema e assurdo, il film sembra quasi voler essere un omaggio ai Coen, senza però tentare infruttuosi scimmiottamenti.
La trama ruota attorno a Marty, uno sceneggiatore bloccato nel tentativo di finire il suo film intitolato - per l'appunto - 7 Psicopatici.
Con Rockwell, Walken, Waits e tutti gli altri troverà di sicuro l'ispirazione.
Vi avviso, non piacerà a tutti, proprio per il teatrino dell'assurdo, volutamente spinto oltre il limite consentito. Provateci: vi troverete affascinati dallo stile di McDonagh. E poi c'è Tom Waits con un coniglio.
Dai, cazzo, vi devo dire tutto?

The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2 è il film dal titolo eterno al quale volevo dare il thumbs up questa settimana perché, ragazzi, se esiste un dio - uno qualunque, possibilmente Thor - questo è l'ultimo capitolo di 'sta roba.
E fughiamo ogni dubbio: non parlo per sentito dire.
Io mi son messa lì e mi son vista New Moon ed Eclipse per cui cari miei so quel che dico. Nonostante la ripetuta visione ancora non mi spiego come frotte di adolescenti (e non) sbavino per 'sta roba in cui - ve lo giuro - non succede un cazzo di niente. Mai. Una lentezza senza precedenti ed un vuoto pneumatico che manco Uomini E Donne.
Però oh, è finita.
Ci aspettano anni in cui a novembre le sale non saranno piene di gente che #TeamEdward e #TeamJacob.
Un menzione particolare spetta alla locandina, degna del peggior film italiano di serie B. Mi ricorda un po' Dario Argento o i photoshop disaster. Respect per lo stagista che l'ha fatta.


GLI ALTRI FILM IN BREVE...
Acciaio: film italiano sulla classe operaia. Pesante per temi trattati, ma leggero per interpretazione e punto di vista. Vivi complimenti a Mordini.
La Sposa Promessa: traduzione debole ma accettabile di Fill The Void. Presentato a Venezia, rappresenta un notevole passo avanti per i canoni visivi del cinema israeliano; purtroppo questo aspetto diventa quasi manierismo, facendo perdere tutta la forza di un film così delicato e ruvido. Peccato. Resta comunque un risultato davvero ottimo.
Quell'estate: il film italiano inutile della settimana. Ma siete davvero sicurissimi che tutti gli Italiani cerchino costantemente il grande amore? Vi lascio il mio numero e ne parliamo, se volete.
Vitriol: ci siamo. Grazie per essere arrivati fin qui.
Dopo tanta serietà, tanti film italiani anonimi, è arrivato lui.
Vi lascio al trailer. Poi ditemi se non è un fottuto capolavoro. Un mash up tra The Blair Witch Project e Il Codice Da Vinci. La mia frase preferita è "Guarda che la mia prima preoccupazione è la laurea" anche se, visivamente, la piramide in cartapesta batte tutto. Grazie, Vitriol, grazie. Per te il mio WTF Award.