COS'È: un incrocio sta Scandal e Pretty Little Liars.

Ci aspettavamo questo da Shonda? Io più o meno sì, del resto parliamo della creatrice di Grey's Anatomy aka il telefilm che non capirò mai come facciate a guardare (scopano alla prima puntata, che altro c'è da dire?).
Ci aspettavamo questo da Viola Davis? Beh, no.
Ci sarebbe piaciuto qualcosina di più maturo, meno piatto, meno stereotipato.
Lo guarderemo lo stesso? Se sistemano la gestione temporale sì.
Anche la credibilità andrebbe rivista, ma io sono forse stata la prima in Italia a guardare PLL (e a fare proseliti) (ciao Silvia) quindi lo annuncio: Murder ('che il titolo è troppo lungo e HTGAWM fa schifo) è il mio nuovo guilty pleasure.
Pleasure perché, nonostante il bordello temporale (nel pilot si intrecciano cose avvenute a quattro mesi di distanza senza soluzione di continuità e, come se non bastasse, ogni volta vediamo le cose da un punto di vista diverso e non si capisce un cazzo), il ritmo è alto e coinvolgente.
Pleasure perché Viola Davis è una figa stellare.
Ma guilty perché i personaggi sono bidimensionali come gli Orsetti del Cuore: invece di dar loro dei nomi, tra l'altro, potremo cucir loro addosso il simbolo che li caratterizza, esattamente come i Care Bears.
L'arrivista? Una mannaia.
Lo sfigato? Una bella L di Loser.
E via dicendo.

Solo nel pilota ci sono TRE omicidi che vorrebbero puntare ad un approccio narrativo fresco e diverso, ma finisce per essere solo un gran bordello.
Easy, Shonda: rallenta un attimo, metti meno roba al fuoco e spiegaci un po' di più le cose.
Oppure butta tutto in vacca, che alla fine il format PLL funziona.
Scegli solo con attenzione.



GUARDALO SE:
ti piace lo stile Shonda.

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