Io non so come dirvelo, ma questa settimana escono solo film italiani e film di merda; io vi giuro che c'ho provato a fare delle recensioni decenti, ma mi viene da piangere dopo pochissimo.
Quindi questa volta la tiriamo via veloce e non faccio nessuna classifica perché abbiamo tutti votato pochissimi giorni fa e rifare la stessa manfrina dolorosa del "chi è il meno peggio?" è una roba che il mio povero cuore non può sopportare. Di nuovo.



Upside Down: non l'ho visto, ma se siete andati al cinema di recente vi siete sicuramente imbattuti nel trailer. Sembra molto fico da vedere, ma nutro profondi dubbi sulla storia che mi sembra un Hunger Games per adulti ma senza la parte figa degli adolescenti che si ammazzano.
Il solito zuccherino per gli occhi, il solito roboante meh.

Non Aprite Quella Porta 3D: girato da Luessenhop, quello di Lockdown, che se avete visto ci siamo capiti; se non l'avete visto, credetemi: a posto così.
Per altro, questiono fortemente la data d'uscita: programmato a San Valentino aveva ottime possibilità di tirar su una cifra rispettosa. Così, ora, è privo di qualunque appeal.

Educazione Siberiana: il film di Salvatores che aspettiamo da un paio d'anni. Tratto dal libro che abbiamo letto tutti, pare che il film scontenterà chiunque, anche chi il romanzo non l'ha nemmeno sfiorato, a causa di una banalizzazione della storia. Certo, c'è John Malkovich quindi mi sa che mi faccio forza e vado a vederlo comunque.

Non Ci Indurre In Tentazione: è un film italiano dal trailer inguardabile: intanto dice davvero le parole "gemello cattivo" che solitamente si trovano abbinate solo nelle peggior sinossi dei peggiori romanzi pseudo-horror, poi un tizio con le scritte in faccia fa un collegamento tra vanità e polvere, poi due cartelli ci informano che "nessuna buona azione resta mai impunita" (qualunque cosa significhi), poi il tizio delle scritte in faccia dice qualcosa di incomprensibile alla telecamera (parla di serpenti ed incantatori ma non so davvero formare una frase di senso compiuto con le parole che sento).
Lato positivo: dura solo 77 minuti.
Lato positivo 2: ebbene sì, WTF award.
Con dei credits di tutto rispetto: N. Santi Amantini era sceneggiatore e direttore della fotografia di In the market! E il regista di quello è produttore e montatore di questo.
CAPOLAVORO.
PRIMA NOMINATION DELL'ANNO. FAVORITISSIMO.

Tutti Contro Tutti: è.. è... no, davvero, non ce la posso fare.
Beccatevi il trailer e ciao. Questi sono i giorni in cui DETESTO aver un blog.
E detesto essere italiana.