E bentornati all'appuntamento settimanale con i cinquanta minuti più sciocchini (e noiosi) della settimana.
Perché ci ostiniamo a guardare 'sta roba? È solo per il LOL o abbiamo dei peccati da espirare?
Io, personalmente, per il LOL: godo nel vedere il personaggio della Bionda disfarsi davanti ai vostri occhietti.
L'avete adorata per praticamente tre anni e ora finalmente si rivela per quello che è: una ragazzina piagnucolosa.
Ah, se solo ci fosse ancora Drogo a dare un senso a questa serie tv (e ai libri, perché state scialli che nei romanzi 'sta qui è PURE PEGGIO).
Ma il buon omaccione purtroppo ci è stato portato via troppo tempo fa e quindi niente: continuiamo a guardare GoT, che comunque il nuovo Daario non è mica da buttare via.

Questa settimana grande news: a quanto pare la produzione legge il mio blog perché finalmente abbiamo una puntata che porta avanti - anche solo di mezzo millimetro - tutte le linee narrative.
Ok, ancora niente Fratellanza Senza Vessili e stavolta niente Stannis e niente Bronn, ma per il resto c'è tutto.
Che stiano imparando?
NO.
Son talmente senza idee che per sicurezza hanno inserito un'altra coppia comica.

Ma andiamo con ordine.
Dopo la sigla, partiamo subito con l'evento che dà il nome alla puntata: Tommen viene incoronato.
Tutto si fa in sordina e abbastanza in fretta: un po' perché se sei re è meglio stare nell'erba e un po' perché Tommino ha 8 anni e domani ha compito di Geografia.
Dategli la corona e via che deve ancora imparare bene i nomi di tutte le città libere.
Tommen è re da 15 secondi e già ammicca a Margaery come se avesse il motorino nuovo, con una discrezione tale da farsi beccare subito da Cersei.
Good job, Tom! Cersei prova a mettere all'angolo Margy ma finisce solo per rimediare un bel po' di frecciatine sul loro rapporto.

Dall'altra parte del mare, iniziano i problemi in paradiso: pare che se lasci da sola la gente che hai conquistato dicendo loro 'fate i bravi, io torno subito', questi NON fanno i bravi.
Ma chi l'avrebbe detto? Gatto, topi, ballano, quella roba lì.
Insomma: attacco a Westeros rimandato, che prima ci son da lavare i panni sporchi in casa.
E come si lavano? Dicendo Mo' vojo fa' la regina.
E aspettando.
Tu sì che hai capito tutto. Sì sì.

Nel frattempo Sansa si conferma il nuovo termine di paragone per la sfiga, robe che Charlie Brown ogni volta che la vede si sente decisamente un privilegiato.
Sansa e Ditocorto arrivano a Nido dell'Aquila, un posto talmente in culo all'universo che può essere popolato solo da pazzi. Tipo Chioggia.
L'accoglienza è quella tipica chioggiotta: un po' di diffidenza verso gli stranieri (che ci portano via il lavoro), un po' di finto apprezzamento per i regali prima di cestinarli giù per la montagna (e qui non invento nulla!!), un paio di matrimoni tra semi-consanguinei e una scenata isterica che ci sta sempre.
Chioggia fatta e finita.
Sansa inizia a pensare che morire durante la prima stagione, come suo padre, forse non era una mossa tanto stupida.

A King's Landing non sono da meno e si parla anche lì di matrimoni.
Cersei ha capito che se fa quella affranta le vengono le rughe quindi sceglie di farsi forza e di pensare a quella manciata di figli che le restano. Ma qual è il tempo ideale per far sposare Tommen con Margy senza insultare la memoria di Joffrey?
Venti minuti netti. Che poi per esigenze di copione diventano due settimane, ma tant'è.
Idem per il matrimonio tra Cersei e Loras, che avevamo scordato tutti. Cioè, QUASI tutti.

Ma passiamo alla prima coppia comica della puntata: Arya e il Mastino stanno per andare a dormire.
Anzi, lui vorrebbe dormire ma lei ha il Deathnote da ripetere ogni sera. Un po' seccante, se non fosse che per stemperare l'atmosfera lei sceglie di inserirci anche lui, il Mastino. Lui ride, si gira dall'altra parte e si addormenta. Al mattino la ritrova che si esercita con le mossette che le ha insegnato il mai troppo compianto Syrio Forel.
'Chi cazzo è?' chiede elegantemente il Mastino
'Era il miglior spadaccino evah'
'Come ERA? Sarà mica morto, vero?'
'In effetti... ma non è colpa sua, è che non aveva una spada, ma solo un bastone'
'Il miglior spadaccino non ha una spada? E chi l'ha ucciso? Non mi dire Meryn Trant perché rido'
'...'
'Porca troia, peggio di Khal Drog che è morto per un taglietto fatto con la carta'.
Arya ovviamente non si dispera e fa vedere al Mastino di cosa è capace.
'Quindi fammi capire: stai cercando di ammazzare il fratello di uno che chiamano LA MONTAGNA CHE CAVALCA con una spada che si chiama AGO. No, ma figurati, continua pure'.

Se la passerà meglio la nuova coppia comica?
Insomma: se Jon Snow non sa niente, Podrick non sa FARE niente. Ma niente niente, eh.
Nè cavalcare, né cucinare, né un cazzo di niente (no, questo lo sa fare, AH!).
Brienne è contenta del nuovo scudiero.
Contentona, proprio.
Del resto, l'intera scena è inutile esattamente come Podrick, quindi almeno apprezziamo la continuità.

A King's Landing, invece, c'è una grande novità: per la prima volta NON vediamo Oberyn scopare.
Va' che sono degli shock a cui non tutti son pronti.
E cosa fa, invece di scopare? Passeggia.
Per favore segnatevelo: a King's Landing si passeggia un casino nei giardini.
Tipo che ad ogni puntata non ci son al meno 6 minuti di camminate tra i fiori, gli sceneggiatori si senton perduti.
Motivazione di questa scena? Come la precedente: inesistente.
Han preso gli sceneggiatori di Boris, mi pare chiaro:
F4 passeggiata nei giardini
F5 Sansa finisce nella merda
F6 Jon Snow basito
Così son capace anche io, comunque.

Ah, ma è vero: c'è della gente su al Nord!
Bran e l'allegra brigata è nelle mani di gente poco raccomandabile, ma per fortuna hanno con loro una ragazza che per quanto bruttarella attira gli interessi degli ex Corvi.
Jojen prova ad impressionare Tanner, dicendogli che lui ha il dono della Vista.
'Ho capito che giri con un mentecatto ed uno storpio, ma ti giuro che non è poi 'sta qualità inaspettata' gli fa notare Tanner, in uno slancio di lucidità.
'Cretino' ribatte Jojen 'vedo nel futuro'.

Tanner non fa in tempo a ribattere che arriva Giosnò, pronto a salvare il fratellino.
Bran però possiede Hodor (detta così è brutta, lo so) e si salva da solo, scegliendo oltretutto di andarsene per i cazzi suoi, lontano del fratellastro.
Cioè, capiamoci: noi possiamo anche tifare per voi, piccoli Stark, ma cristo, DATEVI UNA MANO!
Insomma, la puntata si chiude con Giosnò che si limona Spettro davanti al falò fatto con Casa Craster, mentre Bran&co se ne vanno ancora più a Nord.

Significato della puntata: non pervenuto.
Meno male che siamo a metà stagione, perché non so quanto posso ancora reggere.