COS'È: no.

Due uomini potenti - fratelli di diverse madri e grandi amici sin dall'infanzia - si ritrovano uno contro l'altro quando il padre ne elegge uno come suo preferito.
Scontri, tradimenti e un eccidio di massa sono i risultati di quello che accade quando questi due ex migliori amici diventano acerrimi nemici quasi all'improvviso.
È la recensione di Thor, in estremo ritardo?
No, sto parlando dell'adattamento di un altro prodotto di fantasia: la Bibbia e l'ultimo film di Ridley Scott.
Nell'eterna sfida tra Marvel e DC, Exodus ci ricorda che adattare qualcosa è un rischio che spesso sfocia nel LOL.
Perché questa scelta visto che dalle sale è appena sparito Noah?
Forse pensavano di fare un bel lavoro con tutte quelle rane, locuste, coccodrilli e agnelli sgozzati (uno pensa che Dio nella sua onniscienza sappia distinguere il suo popolo dagli infedeli e invece ha bisogno di costate grondanti sangue appese sulla porta di casa).
Invece la vera piaga è stata un'altra: la CGI più insignificante degli ultimi cinque anni.

Ma cosa posso dire che non sia già stato detto?
Devo ripetere quanto questo film sia dolorosamente noioso ed estremamente letterale?
Com'è possibile che uno che ha praticamente esordito con Alien e Blade Runner poi faccia SOLO puttanate?
È vero, io non impazzisco neanche per Il Gladiatore, ma c'erano molte cose buone in quel film.
Perché ad un tratto uno si sveglia e pensa che sia una buona idea avere Jon Turturro nei panni del Faraone?
No, scusate, fatemelo ripetere: Jon Turturro nei panni del Faraone.
MA SEI CRETINO?
Però no, non è questo...
Cosa mi ha disturbato così tanto in questo film da doverne parlare a giorni di distanza dalla visione (cosa che NON volevo fare)?

Poi ho capito: fai un film sull'antico Egitto, prendi SOLO attori caucasici e poi pretendi che noi applaudiamo?
Ma chi cazzo te l'ha fatto il casting? Salvini?
Per dire: il meno sbagliato di tutti è Ben Kingsley che è metà indiano.
No, scusate, fatemelo ripetere: LA COSA PIÙ VICINA AD UN MEDIORIENTALE, NEL FILM, È UN MEZZO INDIANO.

Se non riesci a fare un film abbastanza plausibile ambientato in un apparentemente realistico dell'antico Egitto con un cast che abbia quanto meno una parvenza di credibilità, le opzioni sono due:
- o questo è un film che non va fatto
- o non sei poi questo gran regista
E credimi: scegli pure l'opzione che più di aggrada, per me sono indifferenti.

Oppure alla Fox volevano fare la versione più noiosa ed offensiva dell'Esodo.
In questo caso, kudos: ce l'avete fatta alla grande.





In una scala da 0 alla conversione sulla Via di Damasco: ritorno ad essere cattolica solo per credere che esista un dio (del cinema) che punirà Scott per questa cosa e il relativo inferno dove farlo bruciare per l'eternità.
(Dio, non ti scordare di Prometheus)



GUARDALO SE:
ti vuoi punire per qualcosa

EVITA SE:
hai altro da fare. Del tipo che pure lavare i piatti va già bene.

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Edna Von V
Se c'è qualcosa di più importante del mio ego su questa nave, la voglio catturata e fucilata.

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1 commento:

  1. ahahah.. ci sono più spunti nella tua recensione che nel film.

    Concordo con Turturro Faraone. E anche Sigourney Weaver nei panni della regina incazzosa è imbarazzante.

    PS: avevo paura ti fossi presa una pausa, contento di vedere che non è così. Aspettiamo le prox.

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